Lo+sapevi+che+il+casco+della+moto+scade%3F+Ecco+come+vedere+se+il+tuo+%C3%A8+ancora+buono
racegenerationit
/2023/09/03/lo-sapevi-che-il-casco-della-moto-scade-ecco-come-vedere-se-il-tuo-e-ancora-buono/amp/
Curiosità

Lo sapevi che il casco della moto scade? Ecco come vedere se il tuo è ancora buono

Published by
Kevin D

Il casco è il dispositivo di sicurezza più importante per un motociclista, ma non tutti sanno che può scadere. Ecco come fare a vedere se il tuo è buono!

Anche il casco scade – Racegeneration.it

Per ogni motociclista è fondamentale sapere come manutenere il proprio casco e capire quando è ora di cambiarlo. Ecco alcuni semplici consigli.

Perché il casco si degrada?

I motivi per cui il casco si usura sono molti, anche semplicemente indossarlo e poi toglierlo a lungo andare causa usura. Altre motivazioni sono:

Le condizioni metereologiche, l’esposizione quotidiana agli agenti atmosferici influisce   molto sull’usura del casco.

Il clima, passare velocemente e spesso dal freddo al caldo, e in ambienti umidi velocizza   l’usura.

I detergenti, il carburante, i detriti stradali, alcuni materiali di consumo, influiscono sulla affidabilità.

La caduta o il coinvolgimento in un incidente, in questi casi il casco si potrebbe   danneggiare ed è necessario sostituirlo.

Casco rotto – Racegeneration.it

Quali sono le parti da tenere sotto controllo?

Ad usurarsi possono essere diverse parti del casco. Le più importanti da tenere sotto controllo sono:

Il cinturino: è indubbiamente una delle parti più importanti del casco infatti. Può essere di due tipi, millimetrico o con chiusura a doppio anello. Ovviamente allacciandolo e slacciandolo tutti i giorni dopo svariati anni la chiusura ci può sembrare meno salda. In questo caso si può decidere o di sostituire solo il cinturino, anche se in caso di sinistro potrebbe avere conseguenze negative con l’assicurazione, oppure si può semplicemente  cambiare casco.

Il rivestimento interno: è formato dall’EPS, abbreviazione di polistirene espanso, un materia prodotto dal petrolio che impiega 500 anni a decomporsi. È la parte del casco addetta ad assorbire la forza dell’urto. Si trova tra il rivestimento esterno e la fodera e per questo non è sostituibile ed è difficile capire se sia danneggiata o usurata. Alcuni produttori di caschi offrono la possibilità di eseguire una specie di ecografia al casco per controllare lo stato dell’EPS, in caso questo non sia possibile dopo una caduta è consigliabile sostituire il casco.

Sezione casco moto – Racegeneration.it

La fodera: l’imbottitura del casco è una parte che facilmente si usura, però fortunatamente è sostituibile. Oltre a fornire il comfort mentre si è in viaggio, permette al dispositivo di adattarsi perfettamente alla forma del nostro cranio per offrire una protezione maggiore in caso di urto. Purtroppo indossando spesso il casco, il rivestimento che copre le guance tende ad allargarsi perciò la nostra testa non è più ben salda. In questo caso bisogna sostituire il rivestimento interno, ma se il problema persiste allora vuol dire che si è rovinato l’EPS e perciò il casco va sostituito.

lo strato esterno: la calotta esterna è la prima parte che in caso di incidente entra a contatto con l’asfalto, perciò deve obbligatoriamente rimanere intatta. Purtroppo però è la parte che è più soggetta al deterioramento dovuto alle condizioni atmosferiche. In particolare i raggi UV vanno ad intaccare il rivestimento esterno, soprattutto se composto in policarbonato.

Come mantenere il casco?

Per mantenere il casco bisogna ci sono delle buone norme che andrebbero rispettate. È consigliabile riporre il casco nel suo fodero e riporlo in un luogo asciutto, non bisognerebbe esporlo alla luce solare, non si dovrebbe usare come svuota tasche e non vi si dovrebbero riporre i guanti.

Non mettere i guanti nel casco – Racegeneration.it

È altrettanto importante cercare di mantenerlo sempre pulito, lavandolo con prodotti appositi. Altra norma fondamentale è testare e controllare periodicamente il cinturino, la visiera, la visiera interna, la calotta esterna e il rivestimento interno. Se in queste ultime due parti si riscontrano crepe o macchie di vernice è consigliabile cambiare il casco.

I caschi scadono?

I caschi incredibilmente hanno una scadenza, oltre la quale non assicurano più una protezione ottimale. Infatti sono composti da fibre e resine che possono alterarsi anche grazie a oli e liquidi corporei, perciò andrebbero sostituiti ogni 7 anni dalla data di produzione, generalmente indicata sula confezione o sull’ etichetta, o dopo 5 anni dall’acquisto.

 

Kevin D

Recent Posts

Parcheggiate l’auto fuori dalle strisce? In questi casi rischiate multe salatissime

Quando si parla di parcheggi, la confusione è sempre dietro l'angolo. Soprattutto per quanto riguarda…

7 mesi ago

Viaggiare in camper: se sostate in queste zone le multe possono costarvi più della vacanza

Il camper rappresenta una soluzione di viaggio unica, che combina la libertà di movimento con…

7 mesi ago

Spia del motore acceso: cosa indica e quali sono i rischi se non si interviene in tempo

La spia del motore accesa è un campanello d'allarme che non va mai trascurato, ma…

7 mesi ago

Sentite questo odore in macchina? Non sottovalutatelo, rischiate grosso

Se sentite questo odore in macchina non rischiate, non dovete sottovalutarlo. Rischiate veramente grosso sia…

8 mesi ago

Quanto dura uno pneumatico? Molti lo ignorano e le conseguenze alla guida possono essere disastrose

Gli pneumatici rappresentano una componente cruciale di un'automobile, essendo l'unico punto di contatto tra il…

8 mesi ago

Acquisto auto usata, come evitare la truffa: attenzione a questo dettaglio

Acquistare un'auto usata rappresenta una scelta intelligente per chi cerca di risparmiare, ma è fondamentale…

8 mesi ago