Entro fine anno entreranno in vigore nuove leggi nel Codice Stradale e i neopatentati saranno sempre più penalizzati.
A partire dalla fine di quest’anno molte regole stradali si rinnoveranno e questo coinvolgerà anche i neopatentati. Queste novità riguarderanno monopattini e bici, l’uso di stupefacenti e alcol, multe più salate per chi supera i limiti di velocità o usa il cellulare durante la guida. Tutte queste new entry del Codice Stradale cambieranno la vita di tutti gli automobilisti.
Cosa potranno fare i nuovi che vogliono prendere la patente? Ben poco, a quanto pare la nuova normativa prevede che nei primi tre anni i neopatentati non potranno guidare automobili al di sopra dei 55 kW (75 Cv) per tonnellata, in base all’omologazione del veicolo. Per le elettriche ci sarà più flessibilità, infatti il limite sarà di 65 kW (88,5 Cv) per tonnellata.
Questa nuova legge potrebbe creare molta confusione dal momento che esistono auto, che non rientrano nei canoni citati prima, ma che comunque possono essere guidati da un neopatentato. Rientrano in questo elenco l’Audi Q8 e-tron, versione 55 quattro e il Suv elettrico da 300 kW, ossia 408 Cv, che può accelerare da 0 a 100 all’ora in pochi secondi. Allo stesso modo possono guidare altre auto come la iX M60 (540 Cv), una Mercedes EQS 580 4Matic (523) e la Porsche Taikan Turbo S da 761 Cv.
Da cosa dipendono queste eccezioni? Semplicemente da particolari calcoli della potenza. Per spiegarlo meglio chi prende la patente da questo fine anno in poi non potrà guidare una Citroën C3 turbodiesel per esempio, ma solo quelle citate sopra, perché in fase di omologazione, la potenza dev’essere ridotta da un terzo a un quinto. Calcolo che si basa sulla mezz’ora di esercizio, costringendo così le famiglie ad acquistare modelli di auto che rientrano nei paramenti obbligatori. Considerando anche che il limite massimo di velocità sarà di 100 km/h per i primi tre anni consecutivi.
Come descritto prima, tutte le novità del codice stradale si estenderanno anche ai possessori di monopattini o a chi li noleggia. Per guidare un monopattino, infatti, bisognerà avere una targa, un’assicurazione, un casco e addirittura le frecce direzionali. Chi è sprovvisto anche solo di uno di questi elementi riceverà una multa piuttosto salata. Chi invece opta per noleggiarle non potrà usarle sulle strade extraurbane, dovrà dotarsi di alcuni blocchi proprio per impedire che questo avvenga.
La nuova normativa avrà come obbiettivo la tolleranza zero, che si estenderà anche a chi supera i limiti di velocità, usa il cellulare alla guida, fa uso di alcol e droga con molta più possibilità di un ritiro della patente. Addirittura in alcuni casi potrà essere stabilito l’obbligo di installazione dell’alcolock.
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