Chi è possessore di una vecchia auto con propulsore a diesel potrà beneficiare del bonus trasporti di 100 euro. Ecco a chi spetta.
C’è una regione italiana che ha deciso di offrire 100mila voucher del valore di 100 euro ciascuno, che possono essere richiesti dal 30 di ottobre per acquistare abbonamenti annuali ai mezzi pubblici, tra cui treni, bus, metro e abbonamenti plurimensili dedicati agli studenti, che devono raggiungere la scuola. Per il prossimo biennio 2024-2025 saranno disponibili altri 100mila bonus.
La finalità è quella di favorire l’utilizzo dei trasporti pubblici e, al contempo, quello di sostenere economicamente tutti coloro che non possono spostarsi a bordo della propria vettura a causa del blocco alla circolazione dei mezzi inquinanti. Scopriamo in questa guida qual è la regione italiana che ha deciso di favorire l’utilizzo del trasporto pubblico e di supportare tutti i cittadini che non possono circolare a bordo della vettura inquinante.
Bonus trasporti 100 euro in questa regione italiana: ecco di quale si tratta
I cittadini di una determinata regione italiana potranno beneficiare di interessanti voucher per spostarsi con i mezzi pubblici. di quale regione si tratta? È la Regione Piemonte ad erogare un bonus trasporti pari a 100 euro che può essere cumulato con il bonus trasporti nazionale di 60 euro. Il voucher erogato dal Piemonte è destinato a tutti i possessori delle vetture diesel Euro 3, 4 e 5, che sono considerati veicoli inquinanti.
Come funziona il bonus 100 euro?
Il voucher erogato dalle Regione Piemonte è acquistabile dalla fine del corrente mese di ottobre collegandosi al sito istituzionale. Per poter accedere alla piattaforma è necessario utilizzare la Cie, Cns e Spid. Si deve perfezionare la registrazione dei propri dati e dichiarare di essere possessori di un veicolo diesel Euro 3, 4 e 5.
Il voucher può essere richiesto dal titolare della vettura o da un componente della famiglia. Una volta compilato il form sul web, è possibile stampare la ricevuta con il codice che consente di ottenere lo sconto, che può essere applicato all’atto di acquisto dell’abbonamento sia in biglietteria sia sui portali. È importante spendere il buono trasporti entro la fine del mese.
I cittadini che hanno acquistato il primo settembre l’abbonamento possono chiedere il rimborso: la procedura deve essere eseguita telematicamente caricando sul form la ricevuta che attesta l’acquisto dell’abbonamento per poter ricevere il rimborso. Questa iniziativa della Regione Piemonte vale anche per le persone giuridiche, oltre che per le persone fisiche.