È finita un epoca. Finalmente è stato ufficializzato il trasferimento in Ducati dell’ otto volte campione del mondo, con la Honda, Marc Marquez
Dopo undici anni il connubio tra Honda e Marc Marquez finisce. Possiamo parlare di una separazione consensuale, in quanto tutte e due le parti di comune accordo hanno deciso non prolungare il contratto. Già dal GP di San Marino erano iniziati a circolare i primi rumors riguardo la situazione complicata tra la casa nipponica e il pilota spagnolo. Infatti da quel 10 settembre aveva deciso di non rispondere più alle domande riguardanti il suo futuro; ed il 4 ottobre è stato ufficializzato il mancato prolungamento di contratto.
Dopo ben 11 anni è avvenuta la rottura tra Honda e Marquez. In questo periodo di tempo è successo veramente di tutto. Nel 2013, il pilota spagnolo entra a far parte del team nipponico. Quello stesso anno vinse il primo titolo mondiale, e negli anni successivi ne seguirono altri 5. Di questi 6 titoli mondiali, 5 furono “triplette“, ovvero vinse sia il titolo piloti, sia titolo costruttori, sia il team si è laureto campione del mondo. Oltre a questo si contano 59 vittorie, 101 podi e 64 pole position. Possiamo senz’altro dire che questo è uno dei connubi più vincenti della storia del moto mondiale.
Purtroppo però dal 2020, anche a causa di una frattura riportata all’omero, il rapporto tra Honda e Marquez inizia ad incrinarsi. I risultati iniziano a mancare e piano piano il pilota spagnolo passa dalla classe alta della classifica a quello più bassa. Questa insoddisfazione con il passare del tempo aumenterà, fino alla decisione bilaterale di non rinnovare il contratto.
Dal prossimo anno il pilota spagnolo correrà su una Ducati. Il team satellite Gresini, e Marquez, hanno trovato un punto di incontro e hanno stipulato un contratto annuale. La scelta del team non è stata casuale. Il pilota come ha già dichiarato in diverse interviste, aveva affermato che voleva uscire dalla sua comfort zone. Per farlo ha deciso di mettersi alla prova con una ducati. Indubbiamente al momento è la casa costruttrice che sta dominando quasi tutti i Gp, perciò gli verrà fornita una moto che può riaccendere le speranze di vittoria del mondiale. Forse però il motivo per il motivo principale per cui ha scelto Gresini Team, è la possibilità di avere come compagno di squadra il fratello Alex.
Non è la prima volta che i due si ritrovano nello stesso team. Già nel 2020 infatti erano compagni di squadra nel team ufficiale Honda. La prestazione un po’ deludente di Alex però non gli permette di ottenere un posto stabile con il team Nipponico e allora passa al team LRC, ed in fino nel 2023 si stabilizza al Gresini Team.
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