Il passaggio di proprietà per vendere e acquistare un’auto ha dei costi e delle procedure che è necessario seguire perché sia fatto come stabilito dalla legge.
A molti di noi è capitato di dover vendere e/o acquistare un’auto e come ogni compravendita ha le sue regole a cui siamo tenuti, inevitabilmente, ad attenerci. Come ad esempio il famoso passaggio di proprietà che avviene a ogni acquisto di un mezzo stradale. Partiamo dal fatto che questa procedura è obbligatoria e farla eviterebbe di farci incorrere a sanzioni consistenti. La legge prevede alcuni passaggi e dei costi precisi a cui non ci si può sottrarre. Vediamo cosa bisogna fare esattamente per la riuscita di questa procedura.
Come si fa il passaggio di proprietà
Possiamo dividere il passaggio di proprietà in tre fasi:
- Tramite una scrittura privata l’acquirente e il venditore si accordano sul prezzo e lo mettono per iscritto.
- La validazione del passaggio di proprietà avviene nel momento in cui il venditore compie la sottoscrizione autenticata della dichiarazione di vendita. Questa convalidazione dev’essere fatta obbligatoriamente davanti a un pubblico ufficiale che ne certifichi la firma. Risulterà valido anche se viene iscritto nel certificato cartaceo del passaggio precedente, purché avvenga in uno studio notarile, al PRA o all’ufficio anagrafe del comune.
- L’ultimo passaggio prevede che l’atto di vendita venga trascritto entro e non oltre 60 giorni negli appositi registri. Dev’essere fatto sia alla Motorizzazione, così da poter ricevere il tagliando di aggiornamento del libretto di circolazione, sia al PRA che produrrà un nuovo certificato di proprietà digitale.
Costi del passaggio di proprietà
Il costo complessivo è suddiviso in più voci, alcune delle quali sono variabili e altre sono fisse. Una di queste è l’Imposta provinciale di trascrizione (IPT) che di norma è la più costosa e varia in base alla potenza dell’auto e alla residenza dell’acquirente.
I costi fissi invece sono i seguenti:
- Emolumenti al PRA: 27 euro
- Bollo: 16 euro
- Imposta aggiornamento libretto di circolazione: 16 euro
- Imposta bollo per registrazione al PRA: 32 o 48 euro
- Diritti riscossi dalla motorizzazione: 9 euro
Tutti questi pagamenti sono necessari per un passaggio di proprietà che rispetti le normative del nostro paese. Mentre la procedura scritta standard è chiara e non ha particolari variazioni i costi hanno un procedimento che non è uguale per tutti. Infatti non possiamo stabilire una cifra esatta perché varia caso per caso. Abbiamo solo la certezza che quelli fissi possono essere o 100 o 116 euro ma a questi va aggiunta l’imposta provinciale che è diversa da zona a zona.