State attenti a codice della strada. Se circolate in queste regioni con le gomme estive siete già fuorilegge, e rischiate una multa di migliaia di euro
Segnativi questi giorni sul calendario! Dal 15 novembre 2023, entrerà in vigore l’obbligo dei pneumatici invernali. Questo durerà per 5 mesi, fino al 15 aprile 2024, data in cui si dovranno ri-sostituire le gomme. State attenti però che non in tutte le regioni si seguono le stesse normative.
Molti automobilisti per evitare questa “rottura”, preferiscono montare delle gomme 4 stagioni, ma non in molti sanno che per essere in regola basta dotarsi di catene invernali. Ovviamente è consigliabile sostituire gli pneumatici, con un treno di gomme invernali. Queste infatti hanno delle particolari caratteristiche che gli permettono di performare al meglio anche durante le giornate più fredde e con il clima più avverso. La loro unica pecca riguarda la temperatura di utilizzo ottimale, che si attesta a circa 7 gradi. Ma con questo clima pazzo conviene ancora montare queste gomme?
Come comportarsi con il caldo?
Le gomme invernali sono state progettate per performare ad una temperatura di utilizzo particolarmente bassa, ma con il surriscaldamento climatico, e con il meteo sempre più imprevedibile non sempre durante l’inverno si raggiungono temperature così rigide. Purtroppo queste gomme tendono a scaldarsi, e a causa della loro mescola più morbida, gli spazi di arresto si allungano notevolmente. Per cercare di evitare questo problema è consigliabile aspettare ancora qualche settimana prima di montare questo tipo di gomme, ma ricordandoci sempre di rispettare l’obbligo del 15 novembre
Meglio le gomme invernali o le catene?
Partiamo subito col dire che dipende dalla zona. Se si abita in zone con un clima particolarmente rigido, ovviamente è consigliabile montare degli pneumatici invernali, che permettono una maggiore aderenza e un incremento delle ottime prestazioni in condizioni di abbondante pioggia o in caso di nevicate leggere. Se invece si abita in zone dove la temperatura media durante l’inverno si attesta a circa 10 gradi o più, è sconsigliato l’uso di pneumatici invernali. In questi casi si può optare per delle gomme quattro stagioni, che offrono delle ottime prestazioni in tutte le situazioni o se si vuole risparmiare, si può optare per l’utilizzo di catene. Queste vanno montante solo se si sta percorrendo una strada particolarmente innevata o ghiacciata. Purtroppo però in alcune regioni non è consentito l’utilizzo di pneumatici estivi, anche se si portano le catene invernali.
Dove sono obbligatorie le gomme invernali?
Dopo il 15 novembre in quasi tutte le regioni diventa obbligatorio montare delle gomme invernali, o almeno portare con se delle catene da neve. In Puglia, Calabria e Sardegna questo obbligo è stato abrogato, in quanto le temperature medie durante l’anno sono particolarmente elevate. In Sicilia e in Calabria questo obbligo è in vigore in sole due province, Messina e Cosenza. Nella Valle d’ Aosta, è invece obbligatorio essere equipaggiati con gomme invernali.
Cosa si rischia?
Nel caso in cui non vengano equipaggiate le automobili con le adeguate dotazioni invernali, in base al tipo di strada su cui ci troviamo avremo differenti sanzioni.
Nel caso in cui ci troviamo in un centro abitato si rischiano dai 39 a 159 euro di multa. Se venissimo sanzionati in strade fuori dai centri abitati, la sanzione salirebbe fino a 318 euro. Nel caso di recidiva, la multa aumenterà di 85 euro e ci verranno decurtati 3 punti sulla patente.