La benzina è uno dei costi maggiori per una famiglia media. Come risparmiare? Ecco alcuni trucchi per far durare di più un pieno di benzina che i distributori non diranno mai.
Quando si parla di bollette, la prima a cui si pensa è quella della luce. Ma non bisogna dimenticare che il carburante, in particolare la benzina, rappresenta uno dei costi maggiori per una famiglia media italiana.
Secondo gli ultimi dati diffusi, la benzina è una delle spese che aumenta più rapidamente per quanto riguarda le famiglie italiane. E il dato non stupisce affatto se si pensa che in Italia il prezzo medio della benzina tocca quasi i due euro al litro.
Ma come fare a risparmiare sulla spesa del carburante?
In realtà esistono diversi piccoli accorgimenti che possono aiutare a far durare un pieno di più e quindi ad abbassare i costi legati agli spostamenti quotidiani in auto o moto. Il primo consiglio riguarda la scelta della stazione di servizio: meglio scegliere quelle “di fiducia” perché garantiscono sempre prodotti conformi alle normative vigenti; evitiamo quelle “low cost” perché molto spesso utilizzano additivi chimici dannosi per motore ed emissioni nocive.
Un altro accorgimento da tenere presente è quello relativo all’orario: evitate le ore centrali della giornata quando fa caldo perché con le alte temperature la benzina ha meno volume e con un pieno ne entra nel serbatoio meno (fino al 2%); preferibile quindi fare rifornimento nelle prime ore del mattino oppure nelle ultime del pomeriggio/serata quando fa fresco.
Per quanto riguarda invece l’inverno, attenzione alle basse temperature: se dobbiamo fare rifornimento con una temperatura esterna molto fredda potremmo avere lo stesso problema delle alte temperature; quindi meglio stare attenti anche in questo caso all’orario giusto oppure parcheggiando l’auto/moto dove c’è maggiore esposizione solare (ovviamente senza esagerare).
Come risparmiare su un pieno
Altri due suggerimenti importantissimi riguardano invece direttamente come guidiamo:
- Evitate accelerazioni improvvise o non necessarie;
- Cercate sempre di mantenere regimi bassi e velocità moderate;
- Utilizzate i freno motore piuttosto che quelli tradizionalmente meccanici perché fanno aumentar notevolmente i consumi della vettura;
- Non bisogna poi dimenticare dell’importanza delle gomme gonfie: controllate periodicamente la pressione degli pneumatici perché se sono sgonfi possono aumentarne fino al 5% il consumo complessivo dell’auto/moto;
- Lo stesso discorso vale anche per lo stato degli stessi pneumatici che devono essere sempre integri e privi di coperta detritus che potrebbero danneggiarli provocando così perdite d’aria interne allo pneumatico che non verrebbero individuate durante una normale verifica periodica;
- Infine ricordiamoci anche dell’esistenza ormai consolidata sul mercato delle carte fedeltà dedicate agli automobilisti grazie alle quali possiamo accumulare dei punti per ogni rifornimento e convertirli poi in buoni sconto da utilizzare nella prossima occasione.