Hai questa auto? Il trucco che pochi sanno per evitare che sia cannibalizzata dai ladri di carrozzeria

Se hai questo particolare tipo di automobile potresti essere finito nel mirino dei ladri di carrozzeria, fai molta attenzione perché è il modello più costantemente sotto il mirino dei malviventi.

In Italia, i furti di auto sono un problema che non accenna a diminuire. Secondo l’ultimo rapporto del Ministero dell’Interno, nel 2020 sono state rubate ben 88.400 vetture, di cui il 50% in Lombardia e Lazio.

Ladri e le macchine più rubate
Questa auto è la più ricercata dai ladri (RaceGeneration.it)

I dati Istat ci dicono che le auto più rubate in Italia sono: Fiat Panda, Lancia Ypsilon e Smart Fortwo. Le prime due vengono spesso sottratte per essere utilizzate in attività criminali o per il mercato nero; la Smart invece viene quasi sempre portata via per ricavare pezzi di ricambio.

Come difendersi dai ladri

Per evitare spiacevoli sorprese ed eventuali furti della propria automobile è possibile adottare alcuni accorgimenti:

  • Installazione di un antifurto omologato SRA (Sécurité et Reparation Automobile), cioè riconosciuto dalle case produttrici come efficace contro i tentativi di furto;
  • Disattivazione dei sistemi automatici che permettono l’apertura delle portiere con la chiave a distanza;
  • Utilizzo del bloccasterzo;
  • Chiusura dei finestrini anche quando si lascia l’auto incustodita solo per pochi minuti;
  • Parcheggio in zone illuminate e sorvegliate da telecamere oppure all’interno di parcheggi custoditi.

Il furto della marmitta: come evitarlo se hai una Smart

Qual è l'auto più rubata?
Smart tra le auto più rubate (RaceGeneration.it)

Come detto, uno dei mezzi più gettonati dai ladri è la Smart Fortwo. In particolare quelli con motore diesel fino al 2007 perché montano una marmitta catalitica molto costosa sul mercato nero (circa € 1.000). Per evitare il furto della stessa si può seguire un semplice consiglio: parcheggiare l’auto verticalmente rispetto al marciapiede o alla carreggiata stradale con il posteriore vicino ad un muro o ad un altro veicolo impedendo così ogni manovra ai malintenzionati.

Gestione cookie