C’è una manovra in autostrada che può portare a una multa molto pesante e alla decurtazione dei punti. Ma di cosa stiamo parlando?
Le autostrade italiane sono gestite da varie società concessionarie del servizio pubblico che hanno tutte una caratteristica comune nei loro caselli: la presenza di corsie ben distinte.
Esiste una corsia dedicata a chi possiede il telepass (il dispositivo che permette il pagamento automatico senza fermarsi), una per chi deve pagare con carta o contanti alla cabina del personale addetto al pedaggio; infine c’è anche una terza corsia destinata a chi deve pagare ma non trova nessuno alla cabina.
L’obiettivo di queste tre diverse corsie è quello di evitare code all’interno dell’autostrada stessa e garantire un deflusso veloce dei veicoli sulla strada normale dopo aver effettuato il pagamento del pedaggio.
Autostrade, l’errore più comune
I caselli autostradali rappresentano un punto fondamentale per la viabilità, e non è raro trovarsi nella situazione di sbagliare l’uscita giusta. Ma cosa dice la legge a riguardo?
Quando si è in autostrada, capita spesso di dover uscire al casello giusto, solo per poi realizzare di aver sbagliato l’uscita. In questi momenti, sorge spontanea la domanda: è possibile fare retromarcia e tornare indietro per prendere quella giusta?
La risposta è categoricamente no. Non solo non è possibile fare retromarcia in autostrada, ma questa regola vale anche per lo svincolo che porta al casello. Le strade extraurbane principali (le cosiddette superstrade) sono soggette alle stesse restrizioni delle strade cittadine dove, ovviamente, non si può mai tornare indietro con manovre come la marcia inserita in retromarcia o il parcheggio a pettine.
Sanzioni previste per manovre errate
Come accennato precedentemente, quindi non è permesso fare retromarcia nel caso si sbagli l’uscita dell’autostrada o sullo svincolo che porta al casello stesso secondo la legge italiana. Le sanzioni previste includono sia multe amministrative da 80 euro più 3 punti sulla patente di guida; sia responsabilità civile e penale nel caso si causino incidenti a persone o cose mentre si esegue marcia indietro su un tratto extraurbano od urbano principale (come le superstrate).
In conclusione dunque, quando ci troviamo su un tratto extraurbano principale come quello delle superstrade oppure sullo svincolo che porta ai caselli delle autostrade italiane bisogna sempre prestare molta attenzione alle indicazioni presenti sulla segnaletica orizzontale ed evitando così manovre inverse rischiose.